Joe Wright

Regista

Biografia di Joe Wright

Joe Wright è un talentuoso regista inglese al quale bastano i primi lungometraggi per conquistare pubblico e critica e raggiungere il successo: “Orgoglio e pregiudizio” e “Espiazione”, due storie bene dirette e sceneggiate, ambientate in Inghilterra, corredate dalla presenza e dal fascino dell’attrice Keira Knightley.
Nato a Londra il 25 agosto del 1972, Joe è figlio di artisti del tutto originali: i fondatori e proprietari del Little Angel Theatre, un teatro di marionette a Islington, dove il giovane regista ha le sue prime esperienze nel campo della recitazione. Dedito all’arte, in particolare alla pittura, i suoi problemi di dislessia non gli impediscono di studiare, prima presso l’Anna Scher Theatre School, poi presso il Camberwell College of Arts, fino a laurearsi in belle arti e film al Central St. Martins. Con la borsa di studio ricevuta nel 1997 inizia a mettersi in gioco come regista realizzando un cortometraggio per la BBC, “Crocodile Snap”. Durante gli anni novanta viene assunto presso la Oil Factory, una casa di produzione e creazione di videoclip musicali, con sede a Caledonian Road, Kings Cross. Nel 1998 è autore del suo secondo cortometraggio, “The End”.
Nel nuovo millennio continua a mostrare e sviluppare le doti da regista. La BBC lo ingaggia per dirigere la sceneggiatura della miniserie tv “Nature Boy” (2000), dopo la quale Joe firma anche episodi di altre serie televisive: “Bob & Rose” (2001), “Danni fisici” (2002) e “Carlo II – Il potere e la passione”.
L’esordio sul grande schermo avviene nel 2005 con l’acclamato “Orgoglio e Pregiudizio” prodotto dalla MGM. La storia, tratta dall’omonimo romanzo di Jane Austen, è un bel affresco di paesaggio e costume che vede protagonisti Keira Knightley, Matthew Macfayden e Rosamund Pike, con la quale intrattiene una relazione fino al 2009. Il film ottiene quattro candidature agli Oscar (tra le quali una per Keira Knightley come Migliore Attrice Protagonista) e sei nomination ai BAFTA, tra le quali Joe vince nella categoria Migliore Regista Esordiente. Da questa sua opera prima inizia un professionale sodalizio non solo con la Knightley, ma anche con Dario Marianelli, musicista inglese di origine italiana.
Nel 2007 Joe è il più giovane regista della storia ad aprire il Festival del cinema di Venezia con il suo secondo lavoro, “Espiazione”, tratto dall’omonimo romanzo di Ian McEwan. Anche in questa circostanza il regista dirige Keira Knightley, affiancata da James McAvoy, e ottiene numerosi riconoscimenti: sette candidature al Golden Globe Awards (più di qualsiasi altra pellicola nello stesso anno), sei nomination agli Oscar, tra le quali vince nella categoria Miglior Colonna Sonora Originale (firmata da Marianelli), e 14 nomination ai BAFTA , tra le quali si aggiudica il premio per la Miglior Scenografia e il Miglior Film. Nel 2009 riscuote meno successo con il suo terzo film, “Il solista”, con Jamie Foxx e Robert Downey Jr, storia del musicista Nathaniel Ayers che, divenuto schizofrenico, finisce come homeless a suonare violino e violoncello per le strade di Los Angeles. La passione di Wright per la musica domina anche la sua privata tramite le nozze con la musicista e compositrice inglese Anoushka Shankar (figlia del più noto musicista Pandit Ravi Shankar) dalla quale ha un figlio, Zubin.
Nel 2011 Wright si cimenta nel genere thriller e d’azione dirigendo “Hanna” con Saoirse Ronan e Cate Blanchett. Nel 2012, ispirandosi di nuovo a un romanzo, adatta su grande schermo un grande classico della letteratura russa: “Anna Karenina” (nelle sale italiane da febbraio 2013), tratto dall’omonima opera di Tolstoy. Ambientato tra Russia e Inghilterra, Keira Knightley veste di nuovo abiti d’epoca al fianco di Jude Law, Emily Watson e Aaron Johnson.